DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Visita alla zia Franca

Ieri alle 19:00 il presagio si è avverrato e con la gioia nel cuore ci siamo recati in pellegrinaggio dalla zia Franca. Quando vado da zia Franca, prima di suonare il suo campanello, penso sempre ad una scusa per farle capire che non possiamo
fermarci a cena (...anche perchè è quasi cieca e l'ultima volta mi ha versato una mestolata di minestrone rovente su una gamba, invece che nel piatto). PLIN-PLON!...la porta si apre:"Carlottaaaa, Claudioooo! finalmente siete venuti a trovarmi!" e Risiko Fuxia: "No zia, questo è Jacopo...Claudio è il mio ex..." e la zia: "Vabbè, vabbè è uguale...ciao Jacopo!" e abbraccia l'attaccapanni dandogli due baci. Mentre lei dice all'attaccapanni che è dimagrito io colgo la palla al balzo e le dico: "Zia Franca purtroppo alle 8.00 Carlotta ha la terapia di gruppo per guarire dallo shopping compulsivo quindi non possiamo fermarci a cena...", Carlotta mi da un calcio e la zia: "Peccato avevo fatto il minestrone che ti piace tanto...!" e io:"No zia, piaceva tanto a Claudio...io preferisco i piatti freddi...". Come se non bastasse c'è un altro momento drammatico quando si va a trovare la zia: il rito dello SBOLOGNAMENTO. Molte vecchine hanno quesa fissazione di doverti dare qualcosa di loro da portare via...io dall'anno scorso ho dovuto accettare 2 ferri da stiro in ghisa risalenti al 1800, una lampada rotta, un mobiletto con giradischi (rotto) con una colonia di un milione di tarli...ma ieri la zia Franca si è superata sbolognandomi un ROSARIO gigante con palle di legno grandi come bocce e la croce in scala 1 a 1. E io: "Zia ma non ti esce un'ernia ad andare in Chiesa con questo rosario?..." e lei: "Non dire sciocchezze Claudio, questo è un rosario costosissimo, di quelli che si appendevano al muro nelle stanze dei Cardinali..." e io : "No zia è un regalo troppo importante...tienilo tu...non possiamo proprio accettarlo...". Scena dopo: io e Risiko Fuxia che caricavamo sul porta sci della macchina il rosario dei Cardinali...