sabato 31 dicembre 2011

DIARIO DI UN VIAGGIO DI NOZZE: Cominciamo bene



Molti di voi quando hanno saputo che stavo volando verso NY con il mio beutycase (= la mia valigia) e quella specie di roulotte con il lucchetto (=la valigia di Risiko Fuxia) pieni, hanno urlato: "JACOPO NON FARLOOOO! A NEW YORK SI VA CON LE VALIGIE VUOTEEEEE...SOPRATUTTO SE CI SONO I SALDI AL 60 PER CENTOOOO!". Purtroppo per me, che sono furbo come un Parrocchetto di Bourke, era troppo tardi...stavo già scrivendo il diario sull'aereo, mentre Risiko Fuxia era già al terzo film di JUDE LAW (quelli che ti fanno vedere nello schermo davanti sul sedile, sui voli intercontinentali...), mentre il suo bagaglio era su un aereo che ci seguiva, perché nel nostro non ci stava. Il risultato lo potete ben vedere nella foto di questo post che ho voluto intitolare: "DESPERATE HOUSEBAND"...qui negli USA se non altro hanno cominciato a mettere delle panchine per i mariti disperati che aspettano le mogli che fanno shopping compulsivo, nei principali negozi e nei centri commerciali...(Io con John, Stewart e Stanley...in particolare ci troviamo seduti nell'ingresso di TOP SHOP...la catena di grossi negozi per cui Kate Moss ha pure disegnato una linea ad hoc...ma cazzo non poteva continuare a drogarsi?). 

mercoledì 28 dicembre 2011

DIARIO DI UN VIAGGIO DI NOZZE - Si parte!



Stiamo volando, stiamo andando a New York per il nostro VIAGGIO DI NOZZE! Io e Risiko ci siamo sposati a giugno , ma per motivi di lavoro non siamo riusciti a usufruire subito del viaggio e così l'abbiamo piazzato nelle vacanze natalizie. Non abbiamo voluto regali, non abbiamo fatto la lista nozze (perché tanto Risiko mi aveva già costretto a comprare un sacco di mobili e suppellettili decapati per la casa), così abbiamo detto a parenti ed amici:"Regalateci il viaggio dei nostri sogni!" e così è stato. Faremo una settimana a New York (dove contrarrò la polmonite grazie ai -20° di temperatura) e una settimana su un'isola dei Caraibi (...dove mi adageranno su una spiaggia pieno di antibiotici per combattere la polmonite contratta a NY). Io ho una valigia grossa come il BEAUTY CASE che si è portata Carlotta, infatti le ho chiesto se potevo mettere la mia valigia dentro la sua, ma non ha voluto perché avrebbe dovuto lasciare a Torino 10 paia di scarpe...Da oggi  il titolo del blog cambierà da "DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO" in "DIARIO DI UN VIAGGIO DI NOZZE"...Che Dio ci assista! 

lunedì 26 dicembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Il compleanno di Gesù



Ieri è stato il compleanno di Gesù. Gesù è senz'altro è uno dei miei miti anche se su di Lui se ne sono dette di tutti i colori. Le Sacre Scritture, i teologi, gli studiosi, gli antropologi, gli archeologi e persino Piero Angela col simpatico figlio Alberto, hanno tentato negli anni di descrivere questa figura tracciandone un profilo spesso contraddittorio. Se ci pensate però, è l'unica persona nata quasi 2012 anni fa di cui abbiamo probabilmente una foto, anzi direi un poster (la Sindone), ma nonostante questo nessuno studioso è mai riuscito a descrivere veramente com'è il carattere del Messia. Per fortuna proprio ieri stavo pensando a questa cosa, quando sono stato folgorato da un'intuizione che potrebbe rivoluzionare o comunque fornire quel tassello mancante che secoli di studi non sono riusciti a portare alla luce: "Gesù è nato il 25 di Dicembre - GESU' È DEL CAPRICORNO!"(tra l'altro come Risiko Fuxia!). Perché andare a cercare di ristrutturare pergamene custodite in Santuari dimenticati da Suo Padre, perché fare costosissimi test con il CARBONIO 14...volevamo sapere qualcosa di più sul carattere di questa persona, ma cacchio bastava andare sul sito di Paolo Fox! Tra l'altro questo esperimento mi ha permesso di rivalutare la figura proprio dell'astrologo più lampadato d'Italia...confrontando quello che egli sostiene del segno del Capricorno ho trovato un sacco di cose che coincidono col carattere e con la vita di Gesù...La frase che mi ha più colpito di Paolo Fox è la seguente: "In ogni Capricorno si nasconde un piccolo eremita e comunque il pensiero prevalente è che chi fa da solo fa per tre!"... Ma è proprio LUI!!! Pensate a quante volte Gesù ha dimostrato di essere schivo, come quando è stato solo nel deserto senza bere e senza mangiare, con quel cretino di SATANA che invece di dare una mano, gli faceva le boccacce e provava a indurlo in tentazione... Ma la cosa che mi ha lasciato a bocca aperta delle scritture di Paolo Fox è che egli ha svelato il mistero della TRINITA'  nel passo :"...chi fa da solo fa per tre", quello è un genio in effetti se ci pensate: Gesù essendo Dio si è fatto da sé - chi fa da sé fa per 3= Gesù+Dio+Lo Spirito Santo. Questa folgorazione natalizia mi ha fatto finalmente CREDERE...(mi spiego, in Gesù ho sempre creduto, non ero mai riuscito a credere che Paolo Fox non dicesse minchiate!)


venerdì 23 dicembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - A me mi piace la nutella

So che siete tutti in giro, dentro le vostre macchine bloccate in città pensando "Cazzo mi sono dimenticato il regalo per mia cugina, poi quella si offende" o "Cazzo non mi aspettavo che il mio collega mi facesse il regalo, io gli ho fatto credere di avere il suo a casa e ora devo correre a comprare una cagata al volo, per non farmi una figura di m...". Quindi non vi tedierò con 30 e passa righe di testo, ma vi posto un video che col Natale non centra niente...ma va dritto al cuore! (lui è il cuginetto del mio nemico CICCIOMERDO)





mercoledì 21 dicembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - L'albero di Natale



Io e mio padre ci assomigliamo in tante cose (purtroppo per mia madre e per Risiko Fuxia). Come ho già detto e dimostrato ampiamente in questo blog, tutti e due siamo cintura nera di figure di merda (come scordare quella volta in cui mio padre tutto contento aveva trovato ad una festa in spiaggia GIACOMO di "Aldo, Giovanni e Giacomo" e dopo averlo preso per un braccio lo portò contro la sua volontà davanti a me e Carlotta urlando :"guardate chi vi ho trovato!!! GIANNI  di Aldo, Giovanni e Giaccomo"). Poi sia io che lui abbiamo il difetto che ci dimentichiamo sempre di portare giù la spazzatura che le nostre mogli ci lasciano fuori dalla porta sul pianerottolo. Io una volta ho lasciato lì l'organico per tre giorni e me ne sono accorto solo perché cerano un sacco di gabbiani che volteggiavano in cerchio sui nostri sacchetti, come succede sulle discariche che vediamo dall'autostrada. Per fortuna l'anno scorso, mio papà, ha dato un segnale di amore e bontà nei confronti di mia madre e si è ricordato di buttare la spazzatura...forse è successo perché era il giorno dopo Natale. E a proposito di Natale, dovete sapere che tra le cose che mia madre ama di più nella vita ci sono mio fratello Andrea e l'albero di Natale. La mia famiglia acquistò uno dei primi alberi finti...quando erano ancora belli da sembrare veri, rigogliosi e alti 2 metri (non come l'ultimo che ho comprato io in un centro commerciale che appena gli ho messo su le lucine intermittenti ha preso fuoco perché era di un materiale a base di petrolio e amianto). Purtroppo mia madre dall'anno scorso non possiede più quell'albero che amava...non ha più potuto adornarlo con le lucine, i fiocchi e gli orsetti di pezza cuciti con amore dalle sue mani...no...perchè quell'albero il giorno dopo Natale si trovava smontato e riposto con amore in due sacchi da portare in cantina...ma erano proprio i due sacchi che mio padre trovò sul pianerottolo e scagliò nel camion dei rifiuti...Non potrò mai scordare la sua espressione tronfia quando tornò su e le disse: "AMORE TUO MARITO OGGI HA BUTTATO LA SPAZZATURAAA!"... non scorderò mai gli occhi pieni di sgomento e terrore di mia madre mentre diceva :"Q...q...quale spazzatura?".

lunedì 19 dicembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO: Assomigliare a qualcuno



Vi è mai capitato di trovarvi a interagire con persone che vedendovi per la prima volta cominciano a guardarvi in modo strano? Voi parlate e cercate di comunicare sperando che la smettano, ma loro vi ignorano e continuano a fissarvi soprappensiero...poi ad un certo punto vi interrompono dicendo: "MA LO SAI CHE ASSOMIGLI A...?". La percentuale che la somiglianza che vi propongono venga metabolizzata come un complimento di solito si aggira intorno al 5%...il restante 95% delle volte si tratta di un paragone che fa a pezzi il nostro EGO, soprattutto se una piccola somiglianza esiste veramente. Qualche giorno fa stavo facendo la spesa con Risiko Fuxia e 2 signore dietro ad una bancarella cominciano a fissarmi...io che sono perspicace come un lemure, subito guardo tronfio Carlotta come per dirle: "Mi avranno visto in tv! Va' va' che ora mi riconoscono e magari ci scappa anche un complimento..." mi rigiro verso le signore pronto a dire :"Ebbene sì, sono proprio io, il supersexy Jacopo Morini, ma purtroppo per voi care signore sono felicemente sposat..."MA LO SA CHE LEI ASSOMIGLIA AD ALBERTO STASI?"ed io "C...CHI? COSA?" e loro :"Sì quello di Garlasco!"...Carlotta scoppia a ridere mentre quelle 2 babbione la guardano preoccupate come per dirle: "Signora invece di ridere, scappi che questo psicopatico la accoltella..." Ora va bene tutto...anch'io ci scherzo e ho già detto che al mattino quando ho la faccia gonfia tendo ad assomigliare ad Umberto Tozzi (e ultimamente anche allo chef GORDON RAMSEY), posso anche tollerare tutti quelli che mi dicono che assomiglio a Rosolino col fisico brutto...ma cazzo NO! ALBERTO STASI NO! 


DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Sbagliare il tema della festa...



Che cos'è una FESTA A TEMA? Dicesi festa a tema una roba inventata da un tuo amico che si gasa per un'idea e obbliga tutti i suoi amici a conciarsi come lui ha in testa...In passato mi sono ritrovato ad andare in ordine... : a tutte le feste a tema colore (la festa tutti vestiti di bianco, tutti vestiti di nero, tutti vestiti di magenta...etc) le feste anni '60/'80/'90, la festa di zorro (tutti dovevano vestirsi da zorro comprese le ragazze), la festa star di Hollywood, la festa verdure (dove io mi ero vestito da finocchio)...e chi più ne ha più ne metta. Ormai chi mi conosce sa benissimo che io sbaglio sempre il tema e mi presento in condizioni pietose, esponendomi al pubblico ludibrio e mettendo in imbarazzo chi ha organizzato la festa. Quando ho conosciuto Risiko Fuxia, dopo un mese ci avevano invitato ad una festa tema "Giappone" e io mi sono presentato vestito da "Cowboy che cavalcava uno struzzo"...lei quando mi ha visto sotto casa sua è tornata su e ha detto a sua madre che sarebbe tornata single. L'ultima festa invece, è stata quella di un mio caro amico, nonchè batterista del mio primo gruppo rock...domenica scorsa alle 22.30 mi sono presentato vestito da BLATTA ( scarafaggio) alla sua festa "ANNI 80". Per dare una spiegazione a tutti gli invitati vestiti da paninari mi sono inventato che un mio amico lì presente, mi aveva detto di proposito il tema sbagliato...quindi ogni 2 minuti  succedeva questo: "Ma perchè sei vestito da Blatta?" e io :"Ma è colpa di quello stronzo di Marco che mi ha detto che la festa era a tema INSETTI". Marco dopo un'ora si è giustamente incazzato e ha provato a staccarmi un'antenna. 


E Risiko Fuxia?...beh Carlotta quando mi ha visto in casa che mi vestivo da blatta mi ha detto : "Dai cazzo...se ti vesti con quello schifo, io non vengo!"...giustamente era ancora traumatizzata da quella festa tema GIAPPONE dove lei doveva presentare alle sue amiche il suo nuovo fidanzato...ma non ci è riuscita perchè io correvo col mio struzzo per tutto il locale urlando "Scusate è impazzito, non riesco a fermarlooo! attenzione che se lo spaventate caga dappertuttoooo!!!".

                                          

mercoledì 14 dicembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Consigli per i regali

Tutti noi in questo periodo abbiamo un incubo...I REGALI DI NATALE. Come ogni anno stiamo contando gli amici e i parenti, stimiamo un budget per ciascuno ricalcolato più fedelmente possibile sul regalo che immaginiamo ci facciano loro, in modo da non fare figure di merda. Come se non bastasse, quest'anno ci si è messa pure LA CRISI a metterci il bastone tra le ruote...ci può tornare utile solo quando siamo sicuri di aver fatto veramente una cagata di regalo ad un amico e prima di porgerglielo lo guardiamo sospirando e dicendo:"...eh abbi pazienza...quest'anno c'è la crisi!". Beh se state vagando come gli Zombie nelle strade dei vostri centri senza una meta precisa, LO JACOPO È QUI PER SALVARE IL VOSTRO NATALE!!! rullo di tamburi, sigla eeeed ecco i miei CONSIGLI PER I REGALI! Fate come me raggirate il problema regalando qualcosa di così stupido e così kitsch che per forza strapperà un sorriso ...ecco la MIA TOP TEN:
Al decimo posto colloco lo strabiliante FENICOTTERO DI PELUCHE che balla e canta lo JODEL
                       Al non posto ci sono le splendide PANTOFOLE A TOPO DI FOGNA
All' ottavo posto c'è il CUSCINO PER LE PERSONE DESTINATE A RIMANERE SOLE PER SEMPRE:
                              Al settimo i simpatici POST-IT DA POLSO per ricordarsi le cose
                      Al sesto posto la utilissima BILANCIA CHE METTE IL BUON UMORE
Al quinto il VESTITINO - GAME BOY, per la tua fidanzata (solo che io i 2 tasti rossi non li avrei messi lì...)
                                             Al quarto posto il fantastico GOLF DA PUPU'
                  Al terzo posto sale di prepotenza il CORREDO DI LENZUOLA-IPHONE
                                     Al secondo posto l'allegro FERMA PORTA DI KENNY
 E in cima alla classifica c'è lui...lo strabiliante CASE PER SMARTPHONE CON L'ORECCHIO!!!
                 ANDATE E COMPRATE E CHE LA MAGIA DEL NATALE SIA CON VOI!

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Grazie a tutti!



Grazie a tutti, mi avete scritto un sacco di bei messaggi e commenti sulla pagina del diario di ieri! Ora sono di nuovo in gran forma e ribadisco che il merito è anche del successo di questo blog e del calore che mi avete trasmesso voi lettori fin dall'inizio. In questo diario ho sempre raccontato quello che mi accade realmente in maniera ironica, ma è giusto che ogni tanto racconti anche i momenti negativi...ci sono nella vita di ognuno di noi e quando riusciamo a superarli è sempre un nuovo traguardo, un momento di crescita (anche fisica, visto che ho recuperato alla grande tutti i chili che avevo perso quando ero giù di morale...anzi mi sa che ora ho pure un po' svaccato). La settimana scorsa non sono riuscito a scrivere più di tanto perché sono stato a Milano a seguire la rinascita di un nuovo canale di Sky (a breve anche sul digitale terrestre) come autore, lasciando la povera Risiko Fuxia a Torino da sola. Quando mi assento per più di un giorno pago un mio amico che è stato diversi anni nei paracadutisti della Brigata Folgore in modo che si piazzi nel cortile di casa mia a sorvegliare mia moglie. Lui ha uno speciale travestimento da siepe dal quale può vedere se arriva l'istruttore di step di Carlotta. Mi fido di lei e non sono neanche un tipo troppo geloso, ma CHRISTIAN detto L'ELEFANTE (v. post), è temuto da tutti i fidanzati e mariti torinesi...pare che abbia una dote nascosta facilmente deducibile dal suo soprannome...ma io e gli altri mariti non abbiamo ancora capito di cosa si tratti...forse ha un po' il nasone...Comunque Christian non si è fatto vivo a casa mia, perchè per fortuna si è andato a fare la fidanzata di un mio amico.

P.S. la prova che vi racconto sempre cose vere è dimostrata dalla foto qui sotto in cui potete ammirarmi in uno dei lavori che ho fatto l'anno scorso proprio in questo periodo...


lunedì 12 dicembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Perché ho lasciato i BUGS































P.S. ah molti ci hanno paragonato ai "Take That"...il problema è che dal gruppo se ne era andato Robbie Williams...il più talentuoso... io invece sono il ciccobombo che canta... (come testimonia il video qui sotto)

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Le orecchie incandescenti



Non so se è un problema che ho solo io, ma d'inverno quando entro in un ambiente chiuso e riscaldato dopo esser stato all'aperto, le mie orecchie diventano rosse ed incandescenti come il magma dell'Etna... Risiko Fuxia è stata la prima ad accorgersi di questo fenomeno e invece di preoccuparsi ha cominciato a ridere tantissimo e le afferra con le due mani come se andasse in moto. Sul momento ho trovato quest' approccio umiliante, soprattutto in luoghi pubblici come bar o negozi...poi mi sono messo a ridere anch'io...anche se non so cosa possano pensare le persone che vedono una moglie che di colpo afferra le orecchie del marito e ride tantissimo invitando anche i passanti a sentire quanto sono calde. Probabilmente sono un MUTANTE come gli X-MEN (solo che essendo un superpotere inutile il dottor Xavier, invece di mandarmi in missione, mi metterebbe a seguire il sito degli x-men e a leggere le loro mail)...è come se si attivasse una serpentina rovente che parte dal lobo e gradualmente irradia il suo calore nel resto dei padiglioni auricolari creando un piacevole tepore anche nell'ambiente circostante...quindi se mi vedete in giro per la vostra città e avete freddo alle mani sappiate che le mie orecchie sono a vostra disposizione...

sabato 10 dicembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - A spasso con Risiko...



Scusate cari lettori di questo diario, sono latitante da alcuni giorni e non sono riuscito a trovare il tempo per scrivere...ho provato mentre ero in autostrada con quelle applicazioni che tu parli e loro scrivono, ma credo che debbano ancora migliorarle un po'...io dicevo cose tipo:"Ieri sono stato a Milano..." e il mio cellulare scriveva: "Vieri ha arrestato un nano..." così ho capito che era meglio lasciar perdere...Comunque oggi sono finalmente tornato a Torino e passeggiando con Risiko Fuxia ho capito che io e la moda siamo due mondi che non comunicano...Lei ad un certo punto guarda una vetrina e mi fa:"Che belle quelle scarpe!"... io le guardo bene e le dico :"Scusa ma sono tutte sporche, non potevano pulirle prima di metterle in vetrina" e lei: "Ma sei proprio uno gnugnu (= persona piemontese non intelligente) sono fatte così apposta..." e io :"E quanto costano scusa?" e Carlotta :"Circa 300 euro!" e io: "Sembrano le scarpe di un rom scampato ad un incendio...forse costano così tanto perché chi ha provato a togliergliele ha rischiato la vita?". Lei alza gli occhi al cielo sconsolata e se ne va...e io rincorrendola:" Guarda che potrebbe essere...prova tu a togliere le scarpe ad un rom e poi dimmi se non si incazza...quelli hanno un carattercaccio...!" 

giovedì 8 dicembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - L' albero di Natale



Io e mio padre ci assomigliamo in tante cose (purtroppo per mia madre e per Risiko Fuxia). Come ho già detto e dimostrato ampiamente in questo blog, tutti e due siamo cintura nera di figure di merda (come scordare quella volta in cui mio padre tutto contento aveva trovato ad una festa in spiaggia GIACOMO di "Aldo, Giovanni e Giacomo" e dopo averlo preso per un braccio lo portò contro la sua volontà davanti a me e Carlotta urlando :"guardate chi vi ho trovato!!! GIANNI  di Aldo, Giovanni e Giaccomo"). Poi sia io che lui abbiamo il difetto che ci dimentichiamo sempre di portare giù la spazzatura che le nostre mogli ci lasciano fuori dalla porta sul pianerottolo. Io una volta ho lasciato lì l'organico per tre giorni e me ne sono accorto solo perché cerano un sacco di gabbiani che volteggiavano in cerchio sui nostri sacchetti, come succede sulle discariche che vediamo dall'autostrada. Per fortuna l'anno scorso, mio papà, ha dato un segnale di amore e bontà nei confronti di mia madre e si è ricordato di buttare la spazzatura...forse è successo perché era il giorno dopo Natale. E a proposito di Natale, dovete sapere che tra le cose che mia madre ama di più nella vita ci sono mio fratello Andrea e l'albero di Natale. La mia famiglia acquistò uno dei primi alberi finti...quando erano ancora belli da sembrare veri, rigogliosi e alti 2 metri (non come l'ultimo che ho comprato io in un centro commerciale che appena gli ho messo su le lucine intermittenti ha preso fuoco perché era di un materiale a base di petrolio e amianto). Purtroppo mia madre dall'anno scorso non possiede più quell'albero che amava...non ha più potuto adornarlo con le lucine, i fiocchi e gli orsetti di pezza cuciti con amore dalle sue mani...no...perchè quell'albero il giorno dopo Natale si trovava smontato e riposto con amore in due sacchi da portare in cantina...ma erano proprio i due sacchi che mio padre trovò sul pianerottolo e scagliò nel camion dei rifiuti...Non potrò mai scordare la sua espressione tronfia quando tornò su e le disse: "AMORE TUO MARITO OGGI HA BUTTATO LA SPAZZATURAAA!"... non scorderò mai gli occhi pieni di sgomento e terrore di mia madre mentre diceva :"Q...q...quale spazzatura?".

mercoledì 30 novembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - I suggerimenti di Risiko Fuxia



Spesso per inventarmi dei servizi per Le Iene tengo sott'occhio l'attualità, ma siccome sono lento a leggere i quotidiani (Ci metto circa un quarto d'ora ogni 10 righe), spesso chiedo una mano a Carlotta che, non so come faccia, ma riesce a leggere e memorizzare un giornale in pochi secondi solo guardandolo da lontano...forse questa dote è il frutto di anni di allenamento sulle riviste di moda. Detto questo, quello che ogni tanto le chiedo è di SEGNALARMI NOTIZIE INTERESSANTI o eventuali GOSSIP che mi permettano di studiarmi una cazzata per andare a rompere le balle al Vip di turno. Da oggi però ho deciso di non chiederle più niente perché gli ultimi due articoli che mi ha segnalato parlano di un insetto acquatico che emette un gran frastuono percuotendosi il petto col proprio pene e (proprio stamattina) la storia del LEONE MARINO LUCIANO...che finalmente guarito è tornato a nuotare...(devo però ammettere che una cosa di quest' articolo mi ha lasciato piuttosto perplesso; il nome dell'organizzazione che lo ha salvato è: "ORCA"... ma cazzo per salvare i leoni marini dovevano proprio chiamarsi come il predatore che SE LI PAPPA PER COLAZIONE???).
Articolo insetto/pene: http://www3.lastampa.it/lazampa/articolo/lstp/409499/
Articolo Leone marino Luciano: http://multimedia.lastampa.it/multimedia/la-zampa/lstp/99836/

martedì 29 novembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Il facocero morto



Domenica io e Risiko Fuxia siamo andati a curiosare in centro per cominciare a individuare un po' di regali per amici e parenti. Io sotto Natale cerco sempre di bisticciare con tutti i miei amici in modo che i regali da fare diminuiscano… purtroppo molti di quei paraculi vengono a fare la pace il 22 dicembre e mi incasinano ancora di più…Quando giri nel centro della tua città è facile incontrare tanti conoscenti (a meno che tu non viva a San Paolo o Pechino che sono grandi come una delle nostre regioni italiane). La maggior parte di queste persone camminano di fretta, spesso al telefono, ma comunque se ti vedono ti danno la mano sorridendo e ti chiedono "come stai". Io la trovo una cosa positiva ed un comportamento educato, invece Carlotta mi ha fatto molto ridere dicendomi come la pensa: "Topi, io non capisco tutte queste persone che ti chiedono come stai solo per posa e quando rispondi non ti ascoltano neanche…" e io: "Ma va' i Torinesi sono personcine educate, magari sono di fretta ma ti ascoltano!" e Risiko: "Ok facciamo così, al prossimo che incontriamo che ci chiede come stiamo, noi gli rispondiamo: MALE È MORTO IL MIO FACOCERO!"…e io: "HAHAHAHAHA mi fai scassare, ma PRIMO, tu non avresti il coraggio di farlo e poi di fronte a una risposta così chiunque si ferma e ti chiede spiegazioni…poi è vietato tenere i FACOCERI in Italia…". Non faccio a tempo a finire la frase, quando arriva una dottoressa in legge che Carlotta vede ogni tanto in tribunale e le fa:" CIAOOOO, COME STAI???"  e Carlotta :"Male è morto il mio facocero!" e la dottoressa in legge: "Ma che bello! e tu Jacopo, come stai?" e io: "MA guarda sono ancora scosso per la morte di STERCO, era un facocero di appena 3 anni…probabilmente il clima di Torino l'ha fatto ammalare e…" e la dottoressa:"Dai sono contenta di vedervi bene, ora scappo che devo fare ancora un sacco di regali!" e si allontana di fretta. Io che non mollo mai provo ancora ad urlarle dietro: "COMUNQUE I FUNERALI DI STERCO SONO MERCOLEDI'!

lunedì 28 novembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - La spesa sbagliata



Sabato alle 19.00 Carlotta si è accorta che erano finite le riserve di cibo della casa e mi ha urlato :"TOPIIII...TOPIIII..." (così nel frattempo una vicina è saltata sul tavolo è ha chiamato quelli della derattizzazione per il condominio)..."TOPI corri al supermercato che è finito tutto!" e io :"È FINITO TUTTO TRA DI NOI?"...e Risiko: "NO PIRLA! non ci sono più cose da mangiare, corri che tra mezzora chiudono!". Un po' per amore un po' perché il cibo nella mia vita è sempre al secondo posto dopo l'amore...entro nella macchina come Bo (di Bo e Duke di HAZZARD) e sgommo...poi appena vedo un supermercato tiro il freno a mano e con un carpiato parcheggio nella zona di scarico e carico proprio davanti all'entrata (e una vecchietta mi indica spaventata dicendo all'amica :"Hey ma quello non è BO di BO E DUKE?). Appena entro mi collego via cellulare con Risiko Fuxia che comincia a dettarmi la lista della spesa e mandarmi degli mms con la planimetria del supermercato, in quel momento una signorina sorridente mi da un grosso sacchetto giallo con disegnato un albero di Natale. Io lo afferro e le sorrido, dentro di me penso : "Che culo questa signorina mi ha appena fatto risparmiare 30 preziosi secondi!"... e comincio a ficcarci tutto ciò che mi dice Risiko. Arrivo alla cassa che mancano 3 minuti alla chiusura delle serrande, :"Quant'è?" e la cassiera :"Sono 59 euro!" io stavo per risponderele "Sti cazzi!" ma la vecchietta che prima era fuori dice all'amica hai visto come è generoso BO di BO e DUKE? Faccio per riprendermi il sacchetto ed uscire, ma la cassiera lo mette dietro su uno scaffale con scritto "SPESA DI SOLIDARIETA'" e mi dice pure: "Sa che lei è stato uno dei clienti più generosi oggi? ha comprato un sacco di cose per i nostri poverelli!" e io :"Ma si figuri l'ho fatto col cuore, ma mi sono dimenticato di comprare alcune cose per me e mia moglie...ho tempo?" e lei: "No purtroppo stiamo chiudendo, le auguro un buon week-end!" allora salto di nuovo in macchina dal finestrino sgommando verso un take away di sushi...l'unico modo per non subire l'IRA DI RISIKO FUXIA. La cassiera ancora ammirata chiede alla vecchietta: "Come ha detto che si chiama quel ragazzo?" e lei: "BO" e la cassiera :"Ah quindi non lo sa...avevo capito che lo conoscesse..."

giovedì 24 novembre 2011

I SALUTI DI LUCA ARGENTERO E DI ILARY PER I LETTORI DI RISIKOWEDDING!

Cari lettori e lettrici, durante la festa di fine produzione di questa edizione de LE IENE (...ieri notte), ho pensato bene di farVi fare una dedica da 2 amici speciali...pazzesco cosa non mi invento quando bevo più di 7 MOJITO! Tra l'altro vi segnalo una bellissima iniziativa di Luca; per saperne di più andate su www.1caffe.org e iscrivetevi alla newsletter!

mercoledì 23 novembre 2011

DIARIO DI UN GIVANE SPOSO: Perdersi in un parcheggio...



Qualche giorno fa sono dovuto andare con Risiko Fuxia in uno di quei mega-centri commerciali con quei MEGA-PARCHEGGI multipiano. Il problema di questi mega-parcheggi è che ogni piano è uguale all'altro e per ogni piano ci sono tre o quattro settori, anche quelli, per sicurezza...IDENTICI. Dopo aver parcheggiato, vado verso il centro commerciale e con la coda dell'occhio noto che c'erano fidanzati e mariti che facevano la foto alla macchina col cellulare e la GEOTAGGAVANO su google map...altri montavano sul tetto un totem luminoso con la scritta "SONO QUI!"...altri ancora si legavano una corda alla caviglia e l'altra cima al semiasse dell'automobile, poi grazie ad una carrucola si potevano allontanare per poi  ritrovare la macchina al ritorno. Mi giro verso Risiko e le dico:"che stupidi quei mariti!" e indicandoli scoppio in una risata fragorosa (tipo il Dottor Male di Austin Power). Dopo un'oretta torno e non trovo più la mia macchina...mi sono perso....con la coda dell'occhio noto gli altri mariti che vanno via con le loro auto e mi indicano ridendo come il Dottor Male. Carlotta, mi guarda e mi dice...:"Vieni Forrest Gump prendi la mia manina che ti porto nel settore di fianco...è li che abbiamo parcheggiato...se non ci fossi io tu saeresti spacciato"...io prendo la sua manina e mi faccio portare in un altro hangar...ma trovandomi di fronte ad una moto le dico: "Cacchio devono averci bocciato la macchina su tutte e due i lati...guarda che disastro!" e Carlotta: "Dai cretino, ero sicura che fosse qui...". Per fortuna vedo in lontananza un signore con la barba lunghissima e le dico: "Guarda moglie! quello deve essere il vecchio guardiano del parcheggio, lui ci aiuterà!". Lo raggiungiamo e gli chiedo "Senti GANDALF sai come posso ritrovare la mia macchina?" e lui "Ah figliolo chiedi alla persona sbagliata, io mi persi in questo parcheggio 32 anni fa e non ne sono più uscito..."

martedì 22 novembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO: I nomi degli innamorati



L'essere umano intorno al primo anno di nascita, solitamente, comincia a capire cos'è il linguaggio e prova a spiccicare le prime parole..."mamma"..."Paaapà"...."pappa"..."nanna"..."cacca" e "shopping" nel caso di Risiko Fuxia e di molte altre cucciole di donna. Arriviamo intorno ai 20 anni che ormai padroneggiamo il linguaggio abbastanza bene per esprimerci nel modo migliore. Purtroppo però ci sono 2 FASI della vita di ognuno di noi dove il nostro modo di comunicare VA IN VACCA e il nostro cervello perde l'80% delle sue capacità (come succede all'uomo durante l'orgasmo): 1) Quando parliamo con un bebè 2) Quando ci innamoriamo e inventiamo un nuovo lessico fatto di nomignoli ed espressioni stupide che usiamo solo per comunicare con la nostra fidanzata. Ora farò outing e vi elencherò una serie di nomignoli che io e Risiko Fuxia ci siamo affibbiati nel corso della nostra storia d'amore: 
- Nel 2003 io e Carlotta ci chiamavamo "carciofo" e "carciofa" che poi si è evoluto in uno spaventoso animale mitologico che era "carciofo con le orecchie da prun" (prun in piemontese vuol dire coniglio)
-Nel 2005 Carlotta ha capito che in certe situazioni non ero in grado di cavarmela e facevo delle minchiate...così sono diventato: "IL PICCOLO MONGO"...
-Nel Natale del 2006 Carlotta ha constatato che non avevo intenzione di stanziare più di 35 euro per i regali agli amici e ha cominciato a chiamarmi "SPIDER" (il ragno tirchio)
-Nel 2009 mi sono tagliato i capelli corti e sono diventato "TESTA DI UOVO"
-Nel 2010 abbiamo cominciato a chiamarci "EGLI" ed "ELLA"e a darci del LEI.
-Attualmente ci chiamiamo "TOPI" al plurale anche se ci rivolgiamo ad una sola persona...il problema è che l'altra sera eravamo al ristorante e mentre andavo in bagno lei mi ha urlato "TOPIII!", così tutte le signore in sala sono saltate sulle sedie convinte che ci fosse un' infestazione di roditori...

sabato 19 novembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO: Le pubblicità che ti fanno incazzare



Mio nonno la chiamava RÈCLAME, mia mamma la chiamava PUBBLICITA' e io la chiamo CAGAMENTO DI CAZZO...si tratta di una forma di comunicazione che ha le sue radici nel 1479 col primo annuncio pubblicitario fatto dall'editore inglese W. Caxton per pubblicizzare i propri libri (anche se già a Pompei c'erano delle scritte sui muri che consigliavano di votare alcuni politici dell'epoca...tra i quali spiccava un certo PIER SILVIUS). Questa forma di comunicazione si è evoluta negli anni fino a diventare una scienza che usa tecniche raffinate e si avvale dell'apporto di psicologi, artisti, disegnatori e registi famosi...tutto per farci comprare una crema per le rughe, un set di pentole o dei cereali che dopo tre cucchiaini ti spediscono in bagno. Devo ammettere che alcuni spot sono stati fatti molto bene e spesso ho trovato quel' ironia e genialità che me li hanno fatti preferire alla visione di "UOMINI E DONNE", ma ce ne sono altri che invece mi urtano a tal punto che quando li vedo in TV o li sento in RADIO mi incazzo...poi torno a casa e picchio mia moglie...(più che altro ci provo...ma lei riesce quasi sempre a girarmi il braccio dietro la schiena e non mi molla finchè non urlo che sono un fallito e che lei è la regina della casa...). Ora ditemi chi è il creativo o il genio della comunicazione che qualche anno fa può aver inventato lo spot dove in radio una voce goffamente sensuale diceva:"TI OLIO BENE"...Ditemi chi è la mente malata che ha dato vita alla FAMIGLIA BOCCASANA!!!. Voglio il nome di quello scimpanzé che ha dovuto far arrivare in Italia una ragazza inglese che si chiama "MOLLY", farle venire il mal di testa  e farla scoppiare a ridere con un altro minchione quando questo tira fuori dal cruscotto della sua vespa, le capsule "MOLLI" della Moment...Sto cercando un lanciafiamme su ebay per andarli a polverizzare mentre sfrecciano sulla vespa e ridono. Come se non bastasse oggi sono entrato in macchina e appena si è accesa la radio sento un gruppo di teste di minchia che si dicono a vicenda: "IO TI GORGONZOLO"...e finiscono in bellezza con la frase : "COL GORGONZOLLA LA FESTA DECOLLA"...e scoppiano in una fragorosa risata...MA COSA C***O RIDETE BRUTTI BABBUINI DEMENTI!!! 

giovedì 17 novembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO: Vendo il mio cellulare

Dopo un anno ho deciso di separarmi dal mio iPhone 4 (16 GB), perché devo rimpiazzarlo con quello 4S per avere dei video ancora più definiti quando farò degli scherzi a Risiko Fuxia. Purtroppo è una sindrome che hanno tutti quei disadattati di Appledipendenti come me; esce qualcosa di nuovo e anche se è una minchiata devi averla...D'altronde se JUDE LAW venisse ad abitare nell'appartamento di fianco al mio, Carlotta mi cambierebbe con lui o comunque cambierebbe appartamento andando a vivere col simpatico attore. Comunque è in ottime condizioni (il mio iPhone, non JUDE LAW...) e lo vendo a 400 Euri...il tutto potrebbe essere impreziosito dalle foto d'autore al suo interno che non cancellerò, perché come la tribù dei Vakaputangha io credo che cancellare una foto dai cellulari possa uccidere l'anima...eccovi alcuni assaggi:

                                    L'ALTERNATIVA ALL'ALBERO DI NATALE:
                               SEBA SORPRESO IN BAGNO A FARE LA CACCAPUPU'
           IO E CARLOTTA QUANDO CI SIAMO CONOSCIUTI AL RADUNO DI MOTO
                                         SEBA SVEGLIATO NEL CUORE DELLA NOTTE
                                  CON UN FARETTO DA SET FOTOGRAFICO (2000WATT):
             IO CHE FACCIO JOGGING SOTTO LA PIOGGIA CON LA CUFFIA/RANA DA              
                                                                            DOCCIA:
              SEBA SVEGLIATO NEL CUORE DELLA NOTTE CON UN FARO DA STADIO
                                                                        10.000 WATT:
               IO E CARLOTTA CHE IMITIAMO LE MARMOTTE DELLA VAL PUSTERIA

mercoledì 16 novembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO: Lettori cicciomerdi!

Come promesso ho cominciato a cicciobombare i lettori del blog che mi stanno inviando le foto su FB...
ECCO UNA PRIMA CARRELLATA DI CICCIOMERDI DI RISIKOWEDDING!

martedì 15 novembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - il bambino in treno...



Stanotte non sono riuscito a scrivere niente perchè sono arrivato a Milano tardi per seguire il montaggio di un servizio per LE IENE...ma recupero ora che sono in treno di ritorno a Torino! Benvenuti nella prima pagina scritta in tempo reale!Davanti a me c'è una mamma con un bambino che mi sta scassando le balle da 20 minuti giocando sull'iPad della madre...credo che il gioco sia ANGRY BIRDS. Lo caPisco dall'audio a palla che mi fa sentire l'urlo di quegli uccellini scagliati con la fionda contro dei maiali verdi.Ho un piano per farlo smettere:" Signora lei con quell'iPad ci lavora?" lei mi ha appena risposto di Sì ma che ci mette anche i giochi così il piccolo Marco sta buono...:" lo sa che il figlio di mio cugino ha formattato per sbaglio tutti i documenti di lavoro del padre paccioccando il suo iPad?...è stata una tragedia..." Ok ce l'ho fatta, ora la mamma con una scusa ha chiesto al piccolo Marco se le può ridare il tablet...Mi godo un po' di pace...no...aspettate il piccoletto mi chiede se so che lui si chiama "Marco"...:" Sì lo so me l'ha detto 20 secondi fa tua mamma!"...ora possiamo tornare a noi...no aspettate il piccoletto mi ha appena chiesto come mi chiamo:" Mi chiamo Jacopo!" e lui:" Io mi chiamo Marco!" e io:"Ma dai! Grandissimo!"...riprovo a scrivere, ma lui mi fa:" Anche un mio amico in classe si chiama Marco!" e io:" NOOO pazzesco!"...riproviamo a scrivere :"Signoreeee? Però il mio amico ha gli occhiali!"...guardo fuori sbuffando, sta pure iniziando a piovere...:"Signoreee lo sa che l'altro Marc..." lo interrompo :"GUARDA COSA TI REGALO!" (con la carta stagnola della mia focaccia ho fatto un piccolo cappello con una specie di antenna), interviene la mamma:"CHE BELLO RINGRAZIA IL SIGNORE! È UN CAPPELLO DA UOMO SPAZIALE!!!" e io:" Sì mettitelo subito in testa e cerca un vagone dove puoi affacciarti fuori, poi torni e mi dici quanti fulmini sei riuscito a prendere!"

lunedì 14 novembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Il paese delle streghe





Giusto per evitare di farmi dimagrire , due menti malate, il mio testimone di nozze Stefano e un nostro amico Pietro (un godereccio organizzatore di eventi gastronomici di Barbaresco), hanno unito le loro forze per portarci a mangiare la migliore BAGNA CAUDA del MONDO a PAROLDO il paese delle streghe o meglio delle "MASCHE". Dicesi BAGNA CAUDA: piatto tipico piemontese a base di acciughe rosse di Spagna appena dissalate lavate in acqua e vino unite ad una quantità di aglio che ucciderebbe tutto il cast di TWILIGHT. Viene fuori una crema di acciughe aglio e olio servito su una terrina sottoriscaldata da un lumino nel quale si intingono tutte le verdure della valle degli orti (nella crema di acciughe, non nel lumino). I Piemontesi sanno che dopo aver mangiato questo piatto devono andare in QUARANTENA per non rovinare amicizie e rapporti di lavoro per colpa del loro alito, quindi solitamente organizzano la cena il venerdì o il sabato sera per evitare di avere rapporti sociali per 2 giorni (nei quali si rinchiudono in delle grotte scavate nelle Alpi). Il 12 novembre a Paroldo è tradizione vegliare tutta la notte con donne travestite da streghe e si mangia la bagna cauda dentro le case degli abitanti allestite per accogliere amici e visitatori. Poi tutti escono da queste casette di pietra e a mezzanotte fanno un rutto verso la luna...dopo pochi minuti dal cielo cadono pipistrelli e civette uccise dall'aglio e il giorno dopo c'è la SAGRA DEL PIPISTRELLO E DELLA CIVETTA. Io ho fatto una performance da "MAN VS FOOD" (programma di Sky dove un ebete va in giro per gli Stati Uniti a fare gare dove chi mangia di più va all'ospedale, ma vince una maglietta) e ho mangiato ben 4 terrine di bagna cauda guadagnando il rispetto e l'ammirazione di tutti i miei amici...dovevate vedere la scena...tutti mi battevano il 5, tranne Risiko Fuxia (che odia battere i 5) e mi ha sussurrato nell'orecchio:"Tu non sei normale...mangiare tutta quella roba è da TESTA DI CAZZO...poi stanotte stai male..." e io: "Ma stai zitta donna! sei solo una mammoletta...ora vado fuori e vedrai che pioggia di pipistrelli!"...appena sono uscito, ho preso una congestione e...sono stato male tutta la notte.

venerdì 11 novembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Jacopo stilista



Purtroppo il blog di Risiko Fuxia ha avuto un buon successo ieri, ma chiedo ai lettori di questo diario di non abbandonarmi per seguire lei, anzi vi chiedo di sabotare il suo progetto...la parola d'ordine è FERMATE MIA MOGLIE. E poi in realtà io ho fatto finta fino ad ora di non capire una cippa di moda, ma in realtà NON E' COSI'...anzi per diversi mesi vi ho nascosto di essere uno stilista e un GURU della COMUNICAZIONE (Lapo Elkann mi fa una pippa!). Ecco in anteprima la mia nuova linea che metterà a sedere Armani, D&G e tutta quella cricca di merenderos (domani Risiko Fuxia mi supplicherà di avere un mio capo....):