lunedì 19 marzo 2012

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - La festa del Papà


Come avrete capito da alcune pagine precedenti di questo diario, mio padre non è normale. In sintesi Francesco Morini è un grande calciatore del passato che dopo i 50 anni si è trasformato in un misto tra Renegade e Crocodile Dundee con una missione ben precisa:
mettere in imbarazzo mia madre. Devo ammettere però che è stato ed è sempre un ottimo padre...un padre sempre presente...tranne quando sono nato. Quel giorno di maggio in cui mia mamma mi ha dato alla luce lui era a giocare una finale di coppa UEFA a Bilbao. Quando è tornato di corsa all'ospedale ha trovato una donna esausta con in braccio un tipo grasso e con i capelli rossi fuoco...ero io. Subito si è incazzzato perchè nessuno nella nostra famiglia aveva quel colore, ma poi si è ricordato che il bagnino della nostra spiaggia aveva i capelli rossi...così invece di prendermi in braccio, ha chiesto il test del DNA. Appurato che ero suo figlio le cose sono andate meglio (anche perchè col tempo sono diventato biondo). Da allora è stato un punto di riferimento, mi ha insegnato tanto, mi ha permesso di inseguire i miei sogni e le mie passioni, mi ha insegnato ad essere sempre positivo e a vivere con entusiasmo...mi ha insegnato a non mollare mai...tranne che col calcio...col calcio mi ha suggerito di mollare prima possibile... appena mi ha visto alle prese con un pallone la sua frase è stata la seguente:"Sarai pure il figlio di un calciatore...ma i piedi li hai presi da tua madre." Buona festa del papà Renegade!

altri post su mio padre: TI PRESENTO I MIEI
GIANNI IL BENZINAIO  
L'ALBERO DI NATALE

7 commenti:

  1. abbiamo in comune la stessa cosa.. anche mio padre gran giocatore (e gran testa di minchia dato che a 19 anni rifiutò di andare a giocare in serie B)e anche lui che mi disse di continuare a fare nuoto perchè io e il calcio non avevamo stretto amicizia

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  2. Dimentichi questo:
    http://risikowedding.blogspot.it/2011/08/diario-di-un-giovane-sposo-papa-spara.html
    letteralmente da morire !

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  3. Ogni volta che leggo qualcosa su tuo padre, penso sempre a BEN STILLER

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  4. Ho scoperto il tuo blog qualche ora fa e anche se adesso ho gli occhi a palla per ore e ore di lettura, da adesso in poi non potrò più fare a meno di te.

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