domenica 25 novembre 2012

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO: Queste scarpe non sono fatte per camminare.


Ok mi sono rovinato la parte migliore di questa pagina di diario, mettendo la frase chiave già nel titolo...ma non ho resistito. Giorno per giorno mi accorgo che l'universo femminile è vasto, sconfinato, complesso e ogni volta che penso di avervi

capite...arriva un qualcosa di surreale...che mi rivela di non aver capito ancora un cazzo...proprio come ha detto Risiko Fuxia con la morte nel cuore nella pagina di diario precedente:" Tu...tu...non capisci". Ora vi elenco le cose che non capisco delle donne: 
1- non capisco quando mi viene chiesto di scegliere tra due look (o come dite voi: "OUTFIT"), poi esce di casa con un altro abbinamento che non avevo scelto...non si potrebbe semplicemente mettere per iscritto che JACOPO NON CAPISCE UN CAZZO DI MODA o che JACOPO HA IL GUSTO ESTETICO DI UN BABBUINO...così almeno evitiamo questo stupido teatrino dove viene richiesto il mio parere?
2- non capisco perchè un branco di stronzi chiamano un posto "BOTTEGA VENETA" così io credo di andare a prendere un regalo per mia moglie in un bugigattolo con un artigiano strafatto di prosecco (che magari mi fa anche uno sconto), e poi scopro che è una GRIFFE internazionale che quando arrrivi alla cassa e battono il prezzo di una borsa, ti viene un ICTUS.
3- non capisco perchè quando io dico "SI'", Risiko Fuxia mi risponde "PERCHÈ NO?" es: "Ti piace il mio nuovo taglio di capelli?" e io : "Sì" e lei : "Perchè no?"
Ma dulcis in fundo, non capisco proprio la frase che mi è stata detta l'altro giorno, quando in casa è arrivato il 95esimo paio di scarpe...io le guardo e dico :"Amore mi sembrano molto belle, ma non ti staranno un pò scomode?"...lei si volta seria verso di me...mi guarda negli occhi...in quel momento pure gli uccellini fuori smettono di cantare...e lei con la voce solenne che a tratti mi ricorda quella di Dio: "QUESTE SCARPE NON SONO FATTE PER CAMMINARE."

20 commenti:

  1. Sai che sono una persona discreta, semplice e diretta e mai volgare, però scusa, leggo il post, vedo le scarpe, penso a quanto sia bella tua moglie e mi sovviene un dubbio amletico... se non son fatte per camminare, a cosa servono? puoi pregare Carlotta di darmi una risposta in tal senso, ne va della mia ulcera.
    vitoSvito, puff, svanisce

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  2. Sarò una donna anomala ma ti dò ragione su tutta la linea!!!!

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  3. Anch'io non le ho mai capite queste scarpe....
    ma cosa intende farci la tua mogliettina????

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  4. potrebbe averle comprate per piantarti il tacco in testa..non ci avevi pensato?? Comprati un elmo..

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  5. Ma si... sono belle e basta....perchè farsi tante domande?! L'uomo è un animale semplice e tale deve restare... Personalmente AMO questo tipo di scarpe, l'unico problema è che non ci si puo guidare...niente sensibilità per il pedale freno/acceleratore... però se c'è un cavaliere che ti scorrazza...e vuoi essere bella per un aperitivo cena... PERCHE' NO!?!?! :D del resto voi uomini dite che le paperine ve lo "ammosciano"... quindi vai di tacchi&plateau! W CARLOTTA!

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    1. io intanto ho assoldato un team di ricercatori che mi svelino a cosa servono le scarpe se non per camminare...

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    2. a correzione di quanto detto da "Anonimo" secondo me invece una donna può guidare lo stesso con quelle scarpe: non se ne nota la differenza!

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  7. uffa, voi non capite. ci sono scarpe per camminare (tipo le sneakers), rigorosamente da giorno e scarpe da evento serale, meglio da cena fatte solo per scendere dall'auto, possibilmente davanti al ristorante e percorrere il tratto che ci separa dal tavolo e ritorno. basta. non vi accompagneremo nemmeno al parcheggio, nemmeno dietro l'angolo, nè a comprare le sigarette, (tanto ormai fumare è terribilmente out) e nemmeno a fare la passeggiata post cena, quella "...tanto per digerire": portatevi dietro l'alka seltzer.

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  8. Caro giovane sposo,
    immagino che quando hai scelto di scrivere un blog, eri pronto a leggere tutte quelle critiche, soprattutto di tutte le donne rompi"coglioni" (altro che un solo martello poi, te ce ne volevano almeno 4 o 5) che cercano in un modo o nell'altro di salvaguardare la solidarietà femminile. E comunque se così non fosse, te le devi sorbire lo stesso.
    Ecco, io sono una di quelle, che non ti scrive per solidarietà femminile, per me uomini e donne sono TUTTI uguali.
    Avevo un fidanzato, una volta.
    Ogni santissima volta che sfociavamo in una gran bella litigata, dopo aver urlato da toglierci la voce, esserci scannati, e quant'altro, lui amorevolmente si recava sul social network più "privato" del web, e si metteva a sintetizzare, o perlopiù a rendere partecipe il mondo facebokiano. Avendo 238742638 amici, otteneva il massimo dei commenti con altrettanti 273648276 mi piace al post.
    E io facevo la figura della mongoloide, che, come te, lui aveva descritto e presentato.
    Ricorda, in un litigio le campane sono due, ed entrambe sempre sbagliate.
    Ovviamente andavo su tutte le furie, ma non per essermi "macchiata" l'immagine, perchè non era cazzo di capire che una discussione va sfogata col migliore amico, con la sorella, la mamma, la nonna, la commessa del supermercato, il collega di lavoro, il passeggero che ti vede sbraitare, il vicino che ti sente urlare. Ma perchè cazzo rendere partecipe gente che se la vedi per strada non ti saluta manco.
    Fare questo, significa alimentare la gioia e soddisfazione di chi per voi (coppia) non tifa. Io spero che la tua sposa non legga tutto ciò, perchè se mi somiglia almeno un pò, ti avrebbe lasciato all'istante.

    p.s. per la cronaca... il mio ex ragazzo mi ha consigliato questo blog. :)

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    1. Ehm...ma io non ho mai riportato sul mio blog un litigio...e soprattutto non ho mai fatto passare mia moglie come un' idiota...anzi

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    2. In realtà questo blog è di Carlotta.
      Tu, Jacopo, sei solo il mezzo con cui lei si manifesta a noi!
      va beh per un venticinquesimo il blog è anche tuo.

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