DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - La scelta del cane

Tutti i miei goffi tentativi di distrarre Risiko Fuxia dall'argomento "voglio un cane", si sono rivelati inutili. Le ho provate tutte dalla tecnica dell'elenco di tutte le rotture di balle che derivano dall'avere un quadrupede in un appartamento, alla vecchia tecnica del
"Guarda là c'è una borsa di Chanel che vola!" per poi scomparie (e...farsi ritrovare dopo 5 minuti rannicchiato nell'armadio). Come se non bastasse salta fuori che la razza dei sogni è un "bull dog inglese" ovvero l'incrocio tra un cane e un pouf per appoggiare i piedi (cane per altro pigro, grasso, asmatico, e incapace di riprodursi). Ma proprio quando mi vedevo ormai spacciato ho trovato la soluzione che mi avrebbe permesso di prendere tempo: buttarla sul sociale (anche se non è proprio il termine più adeguato)...così mi faccio serio e con voce austera dico alla mia giovane sposa: "Ma non ti vergogni...tu vorresti comprare un cane quando i canili sono pieni di esserini sfortunati che cercano solo qualcuno che li porti via da lì...!" e Risiko: "Ok infatti ti volevo proporre proprio di andare in un canile!" e io:" Sì...ecco...infatti cosa importa se non sono di razza...se...se...hanno il pelo a chiazze, la rabbia...se puzzano e probabilmente son ostili all'uomo..." e Risiko: "Smettila di dire cretinate e andiamo a vedere...magari troviamo un piccolo che ha bisogno di amore!". Così per non andare alla cieca sono sceso giù in un negozio che vende cibo per animali dove mi ricordavo ci fossero degli opuscoli di un canile, con elenco dei cani con tanto di foto e una scheda che ne descriveva le caratteristiche. Prima di tornare su, strappo le prime tre pagine che mostravano alcuni cani piuttosto belli e tengo solo l'ultima pagina...lì hanno appositamente lasciato per ultimo il cane più problematico: MIGNOLO. Leggo dalla sua scheda che il piccolo Mignolo è stato trovato in mezzo ad un marciapiede che ringhiava ad una panchina (vuota) e probabilmente ha subito dei traumi che l'hanno reso aggressivo con tutti...Mignolo è infatti il nome datogli affettuosamente dal guardiano del canile che mentre gli metteva nella gabbia la scodella col cibo è stato azzannato e privato di quella falange. Qualcosa mi dice che Mignolo mi aiuterà a prendere tempo...