Sempre per rimanere in tema AUTOGRILL (tra l'altro molti di voi mi hanno segnalato quei terribili cuccioli di peluche che mugolano o ridono in continuazione sbattendo contro i lati di una cesta per 24 ore al giorno...), anche se vi avevo messo in guardia sui tranelli dei menù, sono caduto io stesso nel tranello delle minchiate esposte vicino alla cassa. È un classico...uno sta uscendo dall' AUTOGRILL e ce l'ha quasi fatta a non comprare niente, resistendo al Toblerone di 2 metri e 15, tutte le cioccolate del mondo, per poi passare davanti a salumi e formaggi riuscendo ad ignorare la forma di Speck pepato, i cd di Tiziano Ferro che ti guarda dalla copertina come se gli avessi fatto qualcosa di male... stai per superare la cassa e trovi la cagata che devi per forza comprare...il tuo cervello in quel momento si spegne e metti la mano al portafogli. Si chiama ACQUISTO D' IMPULSO ed è un fenomeno ampiamente studiato da sociologi ed esperti di MARKETING. Si tratta di un acquisto non programmato, ovvero effettuato in funzione di uno stimolo improvviso che non tiene conto della convenienza e dell'utilità...nel mio caso le scimmie urlatrici che alloggiano nel mio cervello, hanno cominciato ad urlare:" JACOPO COMPRA LE CIABATTE CON SCRITTO IL TUO NOMEEE!!!" ed io: "Ma ragazze, non dite fesserie, tanto il mio nome non è tanto comune e non c'è di sicuro!" e le scimmie: "NON DIRE CAZZATEEE, CERCA BENE LA', DIETRO PIERCOSIMOOO!"...Per una volta le scimmie urlatrici ci avevano azzeccato (non come quella volta che mi urlarono di comprare un casino di quote Parmalat) e appese dietro le ciabatte con scritto Pier Cosimo trovo la scritta "JACOPO"...zZZOT!!! Black out celebrale, PRESE!...Non vedo l'ora di farle vedere a Risiko Fuxia!
Sappi che le voglio anche io !!!!!! :D
RispondiEliminaSolo io sto con Carlotta???..povera ragazza..ke le tocca subire.. ;)
RispondiEliminaPer me si incazza perchè non le hai prese anche a lei ;))
RispondiEliminaE vogliamo parlare delle chiavette USB-babacetto...?! ...Draghetto, leone, coccodrilli no, HelloKitty, mostriciattolo giapu....LI HO TUTTI!!! ;0)
RispondiEliminaVale A.
Una delle cose più divertenti è il parcheggio, ne succedono di tutti i colori! se ti fermi li' e fai una telefonata dalla macchina la cosa più divertente è la modalità di ingresso in autogrill:
RispondiEliminauscita dall'autostrada sui 120/130 tanto il limite è 130 e di sicuro non mettono gli autovelox all'ingesso di un autogrill...
scelta della corsia (anche se sai benissimo che devi andare al bagno e farti un fattoria al volo) quella dei camion/macchine in direzione del benzinaio, per poi rientrare dal fondo in contromano a cercare parcheggio.
Eeee qui viene il bello: gli autogrill sopratutto quelli moderni hanno circa il doppio dei posti che servirebbero ma, ci sono sempre quelli che
1- si fermano in doppiafila e non fidandosi della moglie che non è capace a spintonare bene nelle code la lasciano in macchina li' e scendono (o, portandosi via le chiavi della macchina perché la macchina è sacra e la moglie non la può spostare mai, neanche di un metro e mezzo o, se è estate e a 45 gradi alla moglie non le puoi spegnere la macchina, lei non ha la patente e non sa come si fà ma tanto ...devi aspettare solo un attimo perchè è entrato solo a prendere un caffè e sta ritornando...)
2- Il secondo scenario è quello che parcheggia: normalmente pochi metri prima i posti sono tutti occupati e basterebbe fare 4/5 metri dopo l'ingresso per trovare un posto ma 4/5 metri per uno che ha guidato un paio d'ore sono troppi per sgranchirsi le gambe e quindi che fa: si pianta in mezzo, blocca tutti attendendo che i 6 posti intorno alla famigerata entrata si liberino, ma, non sa che quelli sono i dipendenti dell'autogrill che alle 3,45 am quando sono arrivati le hanno messe li' e da li' non si muovono neanche se c'hai la nuova Audi da figo di Parigi...
Belle queste storie sugli Autogrill !!! continua Jacopo, ce ne sono di storie interessanti...