DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - cenetta

Santo Stefano è il santo patrono dei Diaconi ed è morto lapidato,

 San Sebastiano è il santo patrono della polizia municipale (sembra una delle mie cazzate, ma se andate su wikipedia leggerete che è così) è morto trafitto da una trentina di frecce... 

San Valentino il santo protettore degli innamorati è morto di ictus dopo avere letto le minchiate che sono scritte dentro i Baci Perugina (...ok , questa è una delle mie cazzate). Detto questo, visto che ieri era San Valentino, abbiamo pensato di farci una cenetta in
un piccolo e simpatico ristorante sushi nel centro storico di Torino. Sia io che Risiko Fuxia eravamo un pò stanchi, io in particolare avevo la faccia come un teschio perchè ero tornato dopo una notte di appostamenti per Le Iene a Sanremo (Santo protettore dei cantanti, che morì gettandosi da una rupe dopo avere sentito gli Jalisse)

...ma comunque abbiamo vinto la stanchezza e una volta seduti a tavola ci siamo detti: "Beviamo poco e torniamo presto a casa". Il cameriere ci chiede: "Gradite del vino?" e io : "Sì , grazie...ma magari facciamo giusto un calice a testa...non è il caso di prendere la bottiglia..." e Risiko:" Ma cazzo che tristezza!..." il cameriere un pò spaventato fa un passetto verso di me...e io...:" Ok, volevo dire...ci porti pure una bottiglia di Traminer" e lui: "Perfetto Signori."