venerdì 30 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - La coppia gay



Ha...ha...ha! Molto divertente...ringrazio di cuore tutte le LETTRICI  che dopo aver letto il post di ieri, mi hanno scritto nell'inbox "CIAO! COME STA TUO FRATELLO?" (per la cronaca si tratta di 63 messaggi tutti così, pensate come mi sono divertito ieri notte a leggerli). Ieri sera invece io e Risiko Fuxia siamo stati invitati a cena da un' altra coppia di giovani sposi, trattasi degli amici Carlo e Francesca. La proposta non era di quelle che si possono rifiutare: "Cena di funghi a casa mia?" ed è arrivata regolarmente via mail dall' iPhone 6 di Carlo (lui è affetto da un' attrazione compulsiva verso tutto ciò che produce la Apple, e siccome è un cliente importante, Steve Jobs gli ha già spedito l' iPhone 6 quest'estate...anche se deve ancora uscire il 5). Oltre a noi c'erano altri amici simpatici della coppia e un amico in comune che si chiama Luca. Luca è un pubblicitario e spesso abbiamo collaborato e ci siamo confrontati su idee che avrebbero rivoluzionato il mondo della comunicazione, tipo quella volta che avevamo come cliente una banca importante e gli abbiamo proposto questa campagna pubblicitaria virale: "Facciamo correre 100 modelle nude per le strade di Milano che urlano "AVETE VISTO UN BANCOMAT?". Ricordo ancora quando ci hanno allontanato dalla riunione creativa e hanno scelto un' altra Agenzia...e tutto questo solo perchè eravamo troppo avanti. A tutte le cene dove ci troviamo per caso io e Luca diciamo a tutti che siamo gay, e la gente che non ci conosce o ci crede o si imbarazza un pò...Carlotta in particolare, sulla strada del ritorno, mi ha detto: "Hai finito con sta storia che siete gay...tu poi che sei pure un pò biondino...poi la gente ci crede e mi chiedono perchè ti ho sposato..." e io un pò offeso :"La gente percepisce che sto scherzando e poi che cacchio vuol dire che sono biondino...sono biondo, ma VIRILE!" e Carlotta: "No, JUDE LAW è virile!"...

giovedì 29 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Mio fratello è più bello...



Ieri ho rivisto mio fratello (che assomiglia sempre di più a quel tizio dello spot heineken…quello che entra in quella mega festa e duetta con altri tizi strani fino ad arrivare sulla scalinata e suonare la tromba con la bionda che canta). Mio fratello Andrea è sempre stato "quello bello", mentre Jacopo è sempre stato "quello bravo a scuola". Tant'è che quando avevo 18/20 anni, tutte le ragazze che incontravo per strada o nelle serate Torinesi mi si avvicinavano sorridendo e io dentro di me pensavo "vai che si tromba!", ma poi mi dicevano così: "Ciao, come sta tuo fratello?" e io "Ciao, sta bene…comunque anch'io tra alti e bassi me la cavicchio…" (e poi non si trombava per niente, almeno io…). Sospetto che addirittura Risiko Fuxia si sia messa con me inizialmente per sposare mio fratello…ma poi qualcosa è andato storto…e ha dovuto sposare me. Comunque ogni volta che lo rivedo mi ritorna alla mente quel periodo tra il 2000 e il 2002 in cui suonavamo insieme (ci chiamavamo MP2) e andavamo in giro per l'Italia a fare concerti. Mi ritornano alla mente tutte quelle ragazzine infervorate che ci guardavano da sotto il palco e urlavano "ANDREA SEI UN FIGO!"…"COSO, SPOSTATI CHE NON VEDIAMO ANDREA!" ("coso" ero io…). L'unico momento di gloria ce lo avevo quando a inizio concerto uscivo sul palco e urlavo (credendoci un casino) :"CIAO MILANOOOO!" e il pubblico reagiva con un urlo all'unisono e applausi…"CIAO ROMA" e il pubblico reagiva con urla e applausi…"CIAO PADOVA" stessa scena….Questa cosa mi gasava un casino fino a quando una sera siamo capitati a suonare in un piccolo paese che si chiamava GIULIANO TEATINO…io esco sul palco e come al solito alzo la mano al cielo urlando con enfasi:"CIAO GIULIANOOO!!!"…tutto il pubblico zitto…e dopo un minuto di silenzio uno alza timidamente la mano dicendo "CIAO!"...il paesino non era abituato ai concerti...e forse quel ragazzo era l'unico che si chiamava GIULIANO...

mercoledì 28 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO: Lei mi ama di nuovo



Ieri ho ricomprato finalmente il CONTENITORE PORTA-DISCHETTI DI COTONE nuovo fiammante per Risiko Fuxia e, grazie a questo gesto, lei ora mi ama di nuovo (anche se mi ha fatto notare che non è proprio uguale all'altro, perchè sul coperchio questo ha un pirulino mentre quell'altro aveva una specie di asola...). Comunque dovevate vedere i miei occhi di marito tirchio come sono diventati lucidi quando la signora del negozio mi ha detto: " Eh NO Sig. Morini! non le posso vendere il CONTENITORE PORTA-DISCHETTI DI COTONE così da solo...!" e io che sono simpatico come una nutria, le rispondo: "Ma guardi mia moglie non è potuta venire e gli altri miei parenti mi odiano così sono venuto da solo per forza...", la signora che non ama i cabarettisti mi fa: "Intendevo il contenitore DA SOLO,NON LEI... purtroppo glielo devo vendere insieme al BICCHIERE PORTA-SPAZZOLINI e alla VASCHETTA PORTA-SAPONE...è un kit da bagno che non vendiamo separatamente...". Di solito quando mi trovo in queste situazioni, il mio cervello si attiva e 1000 microscariche elettriche si propagano dentro la mia testa per trovare una soluzione, una via di fuga rapida e geniale...poi non ce la fanno e devo ricorrere alla tecnica della ZANATOSI così esattamente come l'OPOSSUM in pericolo mi butto a terra irrigidito e mi fingo morto...dopo cinque minuti di silenzio, la signora mi guarda e mi fa: "Si alzi signor Morini, si vede benissimo che respira...lei non mi inganna...", così mi alzo e proprio in quel momento mi folgora un'illuminazione: indico il BICCHIERE PORTA-SPAZZOLINI e le urlo: "A-HA! Cara signora GUARDI QUI!" e lei :"qui dove?", e io: "NON FACCIA LA GNORRA (femminile di gnorri), QUI!...QUESTO BICCHIERE HA UNA CREPA! o mi fa lo sconto o non lo prendo!" e lei senza scomporsi: "Non è una crepa, È DECAPATO...per quello questo kit da bagno è un pò più caro degli altri".

martedì 27 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Messaggi d'amore 2

Non sono ancora riuscito a passare nel negozio di arredamento per ricomprare quell'indispensabile CONTENITORE PORTA-DISCHETTI DI COTONE di Risiko Fuxia. Tra l'altro ho capito dai commenti del gentil sesso sul post di ieri, che è inutile che io faccia tanta ironia su questo oggetto, perchè tutte voi mi avete detto di possederne uno...Ok, ok oggi pomeriggio vado e glielo ricompro! Nel frattempo per addolcire la mia giovane sposa, ieri mattina ho pensato di lasciarle un messaggio d'amore sulla lavagnetta in cucina. Ma prendendo atto che l'ultima citazione di Jovanotti (v.post) non le era tanto piaciuta, questa volta ho pensato di scriverle qualcosa di mio...ho deciso di risvegliare il poeta un pò romantico e allo stesso tempo maledetto che c'è in me...ma ieri sera tornato a casa, mi sono resoconto che neanche questa volta le mie parole hanno fatto breccia nel cuore di Carlotta...

lunedì 26 settembre 2011

DIARIO DIUN GIOVANE SPOSO: La reazione di Carlotta

Di sicuro sarete stati tutto il week-end sulle spine (annullando gite e passando la notte insonne) per sapere come ha reagito Risiko Fuxia quando ha scoperto che "JACOPO MANI DI MERDA" aveva fatto esplodere nel bidet il suo prezioso VASETTO PORTA-DISCHETTI DI COTONE DECAPATO. Ho giusto qui un' intercettazione audio...vi anticipo già che non se l'è presa ed è stata carina e comprensiva:



venerdì 23 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Jacopo mani di merda



Stamattina ne ho combinata un' altra delle mie...più che "JACOPO MANI DI MERDA" (v. post) dovrei essere battezzato "FINAL DESTINATION". Final Destination è quel film dove la MORTE pur di far fuori i protagonisti, fa cadere un palo della luce sul marciapiede, un gatto per schivare il palo salta terrorizzato, ma così facendo fa incazzare un cane volpino in braccio ad una vecchia che cercando di mordere il gatto al volo, lo manca e azzanna per sbaglio uno dei protagonisti del film che passava di là per caso e gli recide la carotide uccidendolo. Io stamattina in bagno sono diventato LA MORTE di Final Destination...sono cioè riusciuto a porre fine all'esistenza di un VASETTO PORTA-DISCHETTI DI COTONE di Carlotta in questo modo: stavo asciugandomi i capelli col phon, il filo del phon avvinghia il bicchiere degli spazzolini che cade innescando un effetto domino sui tre SMALTI edizione limitata VOGUE FASHION NIGHT di CHANEL che colpiscono a loro volta il povero VASETTO PORTA-DISCHETTI DI COTONE*, che vola nel bidet frantumandosi in mille pezzi. Risiko Fuxia per fortuna era già uscita e quindi non sa ancora niente...quindi se non altro scopriremo insieme a VOI lettori di questo diario se la mia giovane sposa legge i post tutte le mattine...nel caso credo che comparirà un commento pieno di INSULTI
proprio qui sotto...

*Ah ovviamente anche questo vasetto era "DECAPATO", che vuol dire che prendono un vasetto, lo dipingono di bianco, poi si pentono e lo raschiano contro il muro, lo scheggiano con un cacciavite, gli sputano e poi te lo vendono più caro.

giovedì 22 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Seba




Tutti noi abbiamo il cosidetto "MIGLIORE AMICO" o un tot di "MIGLIORI AMICI", che di solito sono quelli che ci sopportano dai tempi dell' adolescenza e ci sono sempre stati nei momenti del bisogno. Seba è senz'altro uno dei mie migliori amici e anche uno dei migliori amici di Risiko Fuxia (nonchè  suo testimone di nozze)... ma andiamo a scoprire che cos'è un SEBA: Il Seba è un PIEMONTESCO (= incrocio tra un padre piemontese e una madre tedesca), ha il manto di color fulvo (capelli rossi come Ricky Cunningham di HAPPY DAYS) ed è un esemplare di uomo caucasico magrissimo. Conobbi seba ad una festa dei 18 anni di un amico del liceo; lo vidi all' entrata del locale e ci misi un pò ad entrare perchè lui mi sembrava tanto Ronald McDonald e credevo di aver sbagliato posto...per sicurezza provai ad entrare lo stesso pensando che al massimo avrei ordinato un Mc CHIKEN. Poi dentro il locale ci presentarono e diventammo amici inseparabili, più che altro perchè lui aveva 18 anni e una macchina e io ne avevo 16 e desideravo da tanto un autista. Da un pò di anni SEBA vive a Bruxelles, luogo che non vi sto a descrivere (vi dico soltanto una cosa...il piatto tipico di quella città sono LE COZZE CON LE PATATE FRITTE...fate voi le vostre considerazioni). Lui dice che ci è andato per lavoro...ma io credo che in realtà avesse bisogno di defaticarsi dallo stress che gli ho procurato negli anni bersagliandolo di scherzi...come quando sotituii un' oliva nera dentro la sua focaccia con uno scarabeo vivo trovato in spiaggia in Puglia...Lui non mi ha più parlato per giorni...e quella focaccia sta ancora camminando da qualche parte sul bagnasciuga...

mercoledì 21 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Messaggi d'amore

Casa nostra, da quando è stata conquistata da Risiko Fuxia, è diventata una sorta di luminosa bomboniera piena di cuscini lilla e mobili bianchi "decapati" (che come ho già detto in un vecchio post significa che prendono dei mobili, li dipingono di bianco, li rovinano buttandoli giù dalle scale, li prendono a calci...e poi te li vendono più cari). Il problema è che quando sono solo in casa e arriva un esterno come ad esempio, il decoratore o l'idraulico, vedendo l' arredamento...credono che io sia un pò FRU FRU e mi tengono sott'occhio tutti tesi, terrorizzati che io li chiuda dentro e ci voglia provare con loro. Uno degli oggetti più carini che abbiamo è una lavagnetta in cucina e Carlotta ieri mi ha detto: " Certo che tu sei proprio uno SFIGATO...potresti scrivermi al mattino una cosa carina sulla lavagna...non lo so...una frase d'amore...". Io ci ho pensato tutta la notte e stamattina invece di tirare fuori il poeta che c'era in me, ho preferito citare uno dei miei cantautori preferiti...anche se pizzica un pò la "S"...quando sono tornato a casa ho dedotto dalla risposta scritta da Carlotta che non ha apprezzato....

martedì 20 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Gianni Reloaded

L'estate è ormai un ricordo, ma molti lettori di questo diario mi chiedono ancora notizie di GIANNI IL BENZINAIO DI FORTE DEI MARMI protagonista di un post scritto ad agosto (noi blogger di successo scriviamo anche d'estate sotto l'ombrellone, sul bagnasciuga e sott' acqua). Beh ho buone notizie, forse dimetteranno GIANNI dalla Clinica della Salute Mentale della Versilia proprio in questi giorni; nel frattempo riecco il post per quelle persone sane di mente che non hanno letto le mie disavventure estive: 
Ieri siamo tornati in Versilia per fare ancora qualche giorno di vacanza e salutare i miei genitori. Mio padre (di cui avete già avuto un assaggio nel post "il giorno del matrimonio") è un personaggio molto simile a Crocodile Dundee; vive di caccia e di pesca, è cintura nera di figure di merda, e conosce e frequenta tutti i toscani più strani e fuori di testa. Così mentre stavo andando a pranzare con Carlotta in spiaggia, arriva lui e mi blocca dicendo: "Stanotte ho pescato 9 branzini, li ho portati al ristorante della spiaggia e mi hanno mandato in culo...Si va dal mio amico benzinaio vicino alla Capannina che ce li griglia lui!". Ovviamente Carlotta che sa che mio padre è pazzo, di soppiatto scappa e va a mangiare con mia madre, io invece provo a usare il trucco della ZANATOSI e mi butto a terra fingendomi morto come un OPOSSUM quando è in pericolo. Mio padre mi guarda e mi dice: Alzati so benissimo che non sei morto, si vede che respiri!" e allora cerco di prendere tempo: "Calma, un attimo che non ci ho capito niente... mi stai portando a mangiare in un distributore di benzina?", e lui come se fosse la cosa più normale del mondo mi risponde: "Certo, si va dal mio amico Gianni il benzinaio, è troppo forte! È quello che quando vede passare le signore anziane in bici gli urla di andare a farsi rottamare...". Conquistato da questa presentazione gli rispondo "Ok mi hai convinto, portami da lui." Ora siccome molti mi chiedono se quello che scrivo nel mio blog è un' invenzione della mia mente malata o sono cose che mi succedono veramente, ho deciso di allegare una video testimonianza di questo originale pranzo.

lunedì 19 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE - La casetta sull' albero



Questi week-end tra fine settembre e inizio ottobre sono quelli che ogni anno definisco: i WEEK-END STUPIDI...nel senso che uno non può andare al mare perchè fa freddo e in spiaggia ti viene la BRONCHITE e due capezzoli come delle baionette...in montagna rischi di essere spazzato via da una tempesta...quindi, se uno non ha fantasia, rischia di ritrovarsi a fare le vasche nelle vie del centro della propria città. Per fortuna Risiko Fuxia ha una grande fantasia e soprattutto è cintura nera nell'arte di trovare posti carini e originali in tutto il mondo. Pensate che per il mio compleanno (14 maggio) voleva farmi una sorpresa e portarmi a fare un week-end su una CASETTA SU UN ALBERO...però al tempo era occupata e quindi ci siamo andati questo SABATO! È stata un'esperienza stupenda...eravamo felici come dei bambini e io per farla ridere ho portato al posto del PIGIAMA un TRAVESTIMENTO DA SCOIATTOLO...Carlotta non ha riso e mi ha detto di togliermelo che ho 34 anni ed è molto preoccupata per me...Comunque ecco il video/trailer di questa esperienza indimenticabile, tra l'altro con un nuovo amico trovato nel bosco:




venerdì 16 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Brutto culo moscio...




L'ho già fatto ieri sulla mia pagina facebook (anzi sulle mie 2 pagine...ho dovuto aprire un altro profilo perchè quei paraculi di FB non mi fanno più accettare le amicizie sul mio primo profilo), ho ringraziato TUTTI VOI che vi sorbite questo strano diario da tre mesi e che ieri avete totalizzato ben 80.000 pagine lette, con una media di 3000 visite al giorno! La foto in alto ritrae i più temerari che si sono iscritti a questo BLOG  addirittura come LETTORI FISSI. A questo punto potrebbe farsi strada la possibilità che RISIKO WEDDING diventi un LIBRO...magari con una versione dei fatti inedita proprio di RISIKO FUXIA. Comunque tornando a noi, siamo ormai alla fine di una dura settimana e anch'io esco di casa al mattino presto con la mia bella faccia gonfia da eschimese (o meglio da UMBERTO TOZZI v.post) e Carlotta col suo musino perfetto da BB (che non sta per "Brutta Bertuccia", ma per "Brigitte Bardot"). Quando riusciamo, ci pigliamo un caffè insieme giù al bar per ripartire di slancio e andare a lavorare. Il problema è che, come ormai tutte le persone che mi circondano (compresi voi lettori maledetti che votate sempre "W CARLOTTA" in fondo ai post), al cameriere di questo bar sta più simpatica Carlotta di me, anzi ultimamente, quando la vede, gli vengono gli occhi a forma di CUORE come HELLO SPANK e le fa un caffè macchiato strepitoso. Questo artista del latte schiumato riesce a realizzare dei disegni stupendi nella tazzina della mia giovane sposa come ad esempio: una foglia, una rosa, la Tour Eiffel vista dagli Champs Elysees...bravo, bravissimo! Ora devo solo capire perchè nella mia tazzina mi ritrovo sempre un disegno che mi ricorda tanto un BRUTTO CULO MOSCIO!


giovedì 15 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - L' iPad fa cagare!



Negli ultimi anni c'è stata una rivoluzione nel mondo della tecnologia. In effetti se ci fate caso, dieci anni fa se uno parlava di cellulari, di pc e software rischiava di rimanere single a vita perché le donne intorno a lui si dileguavano…in una parola: la tecnologia era un argomento SCACCIAFIGA. Oggi soprattutto grazie a APPLE che ha reso l'approccio con i dispositivi più intuitivo e soprattutto ha creato degli oggetti di design e degli STATUS SYMBOL come i vari iPod, iPhone e iPad, ora la tecnologia è oggetto del desiderio anche delle donne. La donna è come una GAZZA LADRA, è attratta da tutto ciò che luccica ed è bello da vedere. Ora in particolare tutte le fidanzate e mogli dei miei amici si sono fissate con l'iPad…sembra che senza questo tablet non possano vivere; poi se ti metti lì e osservi che cosa ci fanno…noti che sanno solo scorrere le foto e andare su google per vedere se trovano JUDE LAW nudo. Anche RISIKO FUXIA ha notato questo fenomeno e ha cominciato a dire:" Lo sai che Benni ha l'iPad? lo sai che Ilaria ha l'iPad? lo sai che Eleonora ha l'iPad? lo sai che Sandra ha l'iPad? lo sai che…"- "BASTA CAZZO HO CAPITO CHE TUTTE LE TUE AMICHE HANNO L'IPAD, MA È UNA CAZZATA, NON SERVE A NIENTE, SOPRATTUTTO PER COME LO UTILIZZATE VOI DONNE!!!"…poi mi calmo, la guardo pensando di aver esagerato con questo scatto d'ira e lei:"…anche Federica ha l' iPad…". A questo punto, invece di suicidarmi, ho deciso di spiegare a Carlotta cosa penso di questo tablet con un VIDEO:



mercoledì 14 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Come Totti e Ilary



Uno dei momenti più importanti per noi maschi trentenni-italiani-medi, è senz'altro la partita di calcetto settimanale. Diamo molta importanza a questo evento perchè ognuno di noi è convinto che avrebbe potuto giocare in serie A, ma per qualche disguido non ce l' abbia fatta...così ci prepariamo psicologicamente già qualche giorno prima, facciamo le telefonate per accertarci che ci siano tutti e giochiamo come se fosse la partita della vita. I più fortunati hanno persino le fidanzate sugli spalti che fanno il tifo anche se non capiscono una funchia di calcio. Risiko Fuxia è venuta solo una volta a vedermi e io che ero tutto gasato da questo evento, faccio un tiro da 30 metri in porta e faccio goal, come Totti con Ilary mi giro verso Carlotta esultando, cercando il suo sguardo per dedicarle questo spettacolare colpo di classe e lei...lei...ehm...stava mettendo dei cuoricini su una borsa di CHANEL sull' iphone con l'applicazione FASHIOLISTA...e non ha visto un cazzo. Da quel momento Le ho detto: "Amore stai pure a casa che tra l'altro c'hai la wireless e vai su internet che è un piacere". Ieri sera ho rifatto un goal più o meno spettacolare come quello che non aveva visto Carlotta, mi giro comunque verso gli spalti per cercare il consenso e l'applauso delle fidanzate dei miei amici, ma solo una ha visto l'azione, perchè le altre erano su Facebook, e mi ha urlato: "MA VAI AFFAREINCULO!!!"...era una fidanzata della squadra avversaria. Ancora scosso da quella raffinata ragazza, mi consolo col pensiero di tornare a casa e trovare la mia giovane sposa che mi abbraccia e mi fa la cenetta del calciatore; infatti quando sono entrato in casa urlo: "Amore è tornato il tuo TOTTIII!!!"  e lei dal divano: "SHHHHH! cazzo urli, che sto guardando un film con JUDE LAW!".

martedì 13 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - La moglie ubriaca e la botte piena




La sagra di Asti e di Barbaresco di cui ho parlato ieri mi hanno ricordato un' altra sagra in Toscana alla quale io e Risiko Fuxia non manchiamo mai. Trattasi della SAGRA DELLE PALLETTE del mese di agosto. "Pallette" è un sostantivo con cui i toscani indicano la polenta, da non confondersi con LA SAGRA DELLO ZUCCHINO che era una metafora che usavo io quando in discoteca c'erano il 90% di maschi. Comunque anche se nutrirsi di polenta ad agosto è da psicopatici, noi ci andiamo lo stesso anche perchè possiamo compensare accompagnandola con altri piatti più leggeri come il cinghiale in umido e la "ROSTICCIANA", delle fantastiche costine alla griglia che se non vai alle 19.30 se le mangiano tutte i toscani. Mangiamo, beviamo e siamo felici in 
un paesino mai raggiunto dai dentisti (basta guardare i vicini degli altri tavoli quando ridono). L'unico problema è che io esagero e poi la notte mi alzo a prendere l' alca seltzer, poi ritorno a letto e sogno di essere inseguito tutta la notte da una mandria di cinghiali. Il mattino dopo vado in spiaggia con la pancia di Galeazzi, mentre Carlotta dorme come un angelo e in spiaggia è sempre magra come un bambino indiano...ah no ora che ci penso quello non è l'unico problema...ce n'è un altro; Carlotta quando beve un bicchiere di troppo mi costringe ogni anno a fare l'umiliante PESCA DELLE OCHETTE...guardate il video qui sotto...

lunedì 12 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - La sagra di Asti




Siamo a settembre e come ogni anno in Piemonte spopolano le SAGRE! Le più sentite dai Torinesi sono la SAGRA DI CALUSO dove un quarto di Torino si riversa a imborracciarsi con ettolitri di vino ERBALUCE e la SAGRA DI ASTI dove i restanti tre quarti vanno a bere e a mangiare l’impossibile! Sono tutti felici ed euforici, li vedi in autostrada in macchinate da 5 persone e poi al ritorno nelle piazzole di sosta che vomitano, si tengono la fronte a vicenda e continuano a ridere tanto. Io e Risko Fuxia siamo andati a quella di Asti perché c’è uno dei miei migliori amici nonché testimone di nozze STEFANO che è il capo di Asti e conosce tutto e tutti. Subito siamo andati a prendere l’aperitivo in un’antica vetreria restaurata, ci hanno piazzato un borsello al collo con un bicchiere dentro e ci hanno detto andate e bevete! Così il trio magico non se lo è fatto ripetere due volte e abbiamo scatenato l’inferno…soprattutto Carlotta che essendo di origini venete, in queste occasioni beve come un dromedario prima di affrontare la traversata del deserto Nubiano. Era tutto figo fino a quando mi sono trovato solo perché Stefano era andato a prendere altri tickets per bere e Carlotta si è buttata tra le bancarelle dei prodotti tipici. La intravedo e faccio per avvicinarmi a lei, così sento una signora di una bancarella che le dice: “ Fa piacere vedere che una ragazza giovane come lei voglia conoscere i nostri prodotti e si soffermi a farsi spiegare tutto…”, faccio ancora due passi di avvicinamento e tra me e la mia giovane sposa si frappone un grosso signore astigiano che dice a Carlotta la seguente frase: “ANCH’IO SONO UN PRODOTTO TIPICO, MI VUOI CONOSCERE?”. Carlotta scoppia a ridere, nel frattempo arriva anche Stefano che ride anche lui come un pazzo…io mi giro verso di lui e gli dico: “QUANDO HAI FINITO DI RIDERE CI PORTERESTI IN UN POSTO DOVE NON VOGLIANO FARSI MIA MOGLIE?”. Stefano ci ha così portati nel paese di BARBARESCO, dove abbiamo mangiato e soprattutto bevuto nella piazzetta ai piedi della torre. Ah dimenticavo! Insieme ai bicchieri nel borsello abbiamo trovato anche una simpatica bustina con dentro un ALCOOL TEST… sono dei flaconi con dei cristalli gialli che diventano verdi a contatto col fiato alcolico…indovinate di chi è quello con tre tacche di verde? (trovate la risposta capovolta in basso a destra nella foto).

venerdì 9 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Potevo stare a casa, invece...

Come ogni venerdì preferisco non tediarvi con troppe righe da leggere e vi allego un video di ieri notte...potevo stare a casa ma...Risiko Fuxia ha rovinato i miei piani...

giovedì 8 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO: La massaggiatrice cinese




Ormai credo che le vacanze siano finite per tutti, e la maggior parte di noi è vittima della depressione da ritorno traumatico al lavoro...Credo che la maggior parte di noi una volta tornato in ufficio dopo essere stato al mare per un pò di tempo, la prima cosa che pensa è: "Ma chi me lo fa fare...vado ad aprire un chiringuito a Santo Domingo e mando tutti affanculo....".Per rendere meno traumatico questo momento ho deciso di regalare a tutti i lettori del mio diario un SORSO D'ESTATE, una suggestione, un flash back che ci riporterà per qualche minuto in spiaggia. Dovete sapere che Risiko Fuxia ha due personalità, una è quella che conoscete bene cioè il generale spietato e determinato che ha conquistato tutti gli spazi della mia vita e l'altra è quella di burlona. Solo poche amiche intime e il sottoscritto hanno la fortuna di conoscere questa seconda faccia di Carlotta e una delle sue espressioni più alte sono LE IMITAZIONI! Ebbene sì Carlotta ha un talento innato per imitare le persone...molti dei miei familiari sono perfettamente reinterpretati da Risiko Fuxia al punto che se chiudo gli occhi potrei cascarci e credere di essere davanti a uno di loro. MA ritorniamo a noi...via avevo promesso di ricatapultarvi su una spiaggia giusto? Allora chiudete gli occhi, sentite il sottofondo del mare e godetevi l'imitazione della MASSAGGIATRICE CINESE (ho registrato mia moglie con l'iphone di nascosto e quando leggerà questo post il nostro matrimonio finirà...): 

mercoledì 7 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO: Poeti per ciulare.



Finalmente è successo di nuovo! Si è fatto avanti un nuovo mago del corteggiamento! nel post "Il RE DEI MINCHIONI" avevo già descritto lo sfrontato e allo stesso tempo goffo tentativo di portarmi via la bella Risiko Fuxia...e ora c'è un nuovo pretendente che vuole scalzare dal trono il RE (dei minchioni). La scena è questa: Carlotta si trova in macchina ferma al semaforo, tutto ad un tratto viene affiancata da un ragazzo biondo ed elegante in vespa che approfittando del finestrino giù, le fa: " Sei bellissima, mi regaleresti un sorriso?" a Carlotta viene da ridere e lui: "Grazie ora tutto ha un senso, ora posso anche morire!". Quando mia moglie mi ha chiamato per raccontarmi la scena, arrivata a questo momento dell'approccio, non mi ero neanche incazzzato, anzi ho pensato: questo ragazzo almeno è stato a suo modo poetico ed educato, ma veniamo alla seconda parte. Il tipo biondo invece di ripartire appagato dal sorriso, dice ancora questa frase: "Ho appena comprato una MOKA per 2, posso offrirti un caffè a casa mia?". Risiko Fuxia, un pò interdetta dal calo di stile risponde: "Ti è andata male, il caffe della moka non mi piace!" e riparte lasciandolo lì con la prospettiva di bersi ogni giorno della sua vita un caffè doppio. Ora io posso capire che l'uomo diventi poeta per ciulare così come sono sicuro che DANTE volesse farsi BEATRICE e LEOPARDI volesse farsi SILVIA (anche se il nome era una copertura per indicare la figlia di un cocchiere di cui si era innamorato in gioventù), ma la levatura artistica e la dignità di questi poeti del passato sta nel fatto che rimanevano poeti fino in fondo (almeno quando componevano o recitavano i loro versi), invece questo MINCHIONE ha rovinato tutto con la storia della moka per portare mia moglie nella sua tana e approfittare della sua virtù! Comunque, ho deciso di dare a quest'uomo un'altra possibilità...almeno qui nel mio diario...schiacciamo il tasto REWIND e rivediamo la scena: "Sei bellissima, mi regaleresti un sorriso?" - Carlotta sorride - :"Grazie ora tutto a un senso, ora posso anche morire!" - CRASHKABUUUM!!! viene travolto dal pullman 16 barrato.

martedì 6 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Per fortuna Cicciomerdo non è Scozzese!



Ieri guardando il TG mi ha colpito questa notizia: "Una coppia scozzese di genitori obesi potrebbe perdere la custodia dei propri sette figli poiché, secondo i servizi sociali, i ragazzi rischiano l’obesità clinica". Subito il mio pensiero è andato al vicino di ombrellone CICCIOMERDO, ho pensato "Sarà mica la sua famiglia?"...ma poi mi sono ricordato che non erano scozzesi, ma di Bergamo (tra l'altro molti lettori del mio diario mi hanno chiesto che fine abbia fatto...beh sappiate che quando sono tornato in Versilia lui e la sua famiglia erano già partiti...Carlotta sostiene che l'hanno dovuto portare dallo psichiatra per colpa mia...v. post: "i vicini di ombrellone" e  "il ritorno di Cicciomerdo"). L'obesità in realtà è una malattia e non ci si dovrebbe scherzare su, io stesso da piccolo sono stato un pò cicciobombo e tutt'ora come ho già detto in qualche post, ho dei mesi in cui prendo 5 o 6 kg di colpo e poi Risiko Fuxia che non ne fa una giusta si è messa pure a cucinare bene...Il mio vero problema è stato vivere nella mia famiglia: Mio padre è un ex calciatore e tutt' ora ha un fisico invidiabile...Lui pensa che i GRASSI siano delle persone malvagie di cui non ci si può fidare, così ogni estate appena arrivo in costume e ho preso qualche kg lui ride tanto e mi tira le palle di sabbia con gli amici. Io poi dimagrisco perchè per scappare ed evitare le palle di sabbia faccio moto. Il papà di Carlotta invece adora le persone grasse, in ufficio ha una stampa di Botero enorme e vorrebbe che anch'io diventassi molto grasso per mettergli allegria...mi rivorrebbe così come ero in questo video:

lunedì 5 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - La bici di merda


Sabato mattina, prima che a Torino arrivasse una bulaccata di pioggia, io e Carlotta ci siamo guardati e ci siamo detti..."Perchè non prendiamo le bici e ci facciamo un giretto per Torino con colazione annessa?". Poi ci siamo risposti : "Dai sì figo!". L'unico problema è che Risiko Fuxia non si ricordava come avevo "ristilizzato" la mia vecchia bici per renderla repellente e a prova di ladro...(v.foto in alto). Appena l'ha vista ha detto: "DAI NO...ma pensa te se devo andare in giro con uno che ha la bici tutta marrone con la scritta SHIT BIKE!!!"...ecco un riassunto video della nostra gita:

venerdì 2 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO: L'occhio del ciclone.



Io e Carlotta stiamo così bene insieme, nonostante tutti i casini che combino io e tutte le sue stranezze da donna, probabilmente perchè siamo due persone molto diverse. Per esempio io sono piuttosto freddoloso quando sono nel letto, mentre lei tende ad aver caldo, per questo motivo mi fa dormire con la finestra spalancata e la ventola sul soffitto che gira a potenza 5 (il massimo). Ora io capisco che quest'estate in certi giorni dove abbiamo sfiorato i 42°, questa soluzione ci abbia salvato la vita...ma da qualche giorno a Torino la temperatura si è abbassata e soprattutto di notte comincia ad esserci un'aria frizzantina piuttosto fresca. Risiko Fuxia imperterrita mi costringe a dormire con un lenzuolino, la ventola a velocità 5 che crea una corrente fredda verso il basso che si scontra con un'altra corrente laterale e gelida creata dalla finestra spalancata in camera  insieme alla finestra spalancata in salotto. Morale io dormo esattamente nell'occhio di un ciclone e stamattina mi sono svegliato con uno STRATO DI BRINA sulla faccia, tutti i capelli spostati sulla sinistra, tipo quella pettinatura con la riga che ti facevano le nonne da piccoli e la mia roba sparsa per tutta la casa volata via come nei film di terrore tipo Poltergheist...mi giro preoccupato pensando che anche Carlotta fosse stata sbalzata dal letto e invece la trovo col suo babydoll a dormire sopra il lenzuolo con un'espressione serena come un bimbo. Nel pomeriggio mi sa che andrò a comprare un pigiama che avrà come pezzo sopra un MONCLER e come pezzzo sotto dei PANTALONI DA SNOWBOARD.

giovedì 1 settembre 2011

DIARIO DI UN GIOVANE SPOSO - Jacopo e le piante:






La mattina della partenza per le vacanze io e Risiko Fuxia abbiamo prearato le nostre valige. Dopo mezzora la mia era pronta davanti alla porta in entrata...dopo 2 ore arriva finalmente anche quella di Carlotta. Faceva impressione vederle una vicino all'altra perchè la mia sembrava un beuticase e la sua un armadio con la cerniera. La prima cosa che mi è venuta spontanea dirle è stata: "Amore non stiamo andando via per sempre...è solo una vacanza di 2 settimane"... e lei "ah...ha...ha! Ora che hai fatto la battuta, vieni di là ad aiutarmi a prendere le due valige con le scarpe." Dopo aver caricato il tutto in macchina e mentre stavo cercando di spingermi in dentro alcune ernie che mi erano uscite, Carlotta mi fa: " Uh come facciamo per le piante sul terrazzo?" e io "Ti prego, non farmi caricare in macchina anche quelle!" e lei: "Smettila di fare lo stupido, se nessuno le annaffia muoiono dopo 3 giorni...soprattutto le SURFINIE e la SPATIFILLE...".Con fare rassicurante la tranquillizzo:"Stupidina, tuo marito ha già pensato a tutto. Più tardi chiamo Davide il vicino che sta qui ad agosto e gli chiedo il favore di annaffiarle un giorno sì e uno no". Venerdì siamo rientrati dalle vacanze e la situazione era la seguente:


Carlotta vedendo questo scempio, cerca di mantenere la calma e si gira piano verso di me: "Non dovevi chiamare il vicino di casa e ci pensava lui?...ti sei dimenticato di chiamarlo vero?...". In quel momento mi compare l'ologramma di mio padre che come Obi Wan Kenobi di guerre stellari mi dice: "FIGLIOLO RICORDATI DI NEGARE SEMPRE L'EVIDENZA!" e io:"Sì PADRE"...rivolgendomi a Carlotta: "Amore devi smetterla di dubitare di me, se ti dico che L'HO CHIAMATO...L'HO CHIAMATO...infatti se guardi la FEJKA è viva e vegeta, si vede che ha innaffiato solo quella o che le altre era destino che morissero...!". Carlotta a questo punto ha messo da parte l'autocontrollo e: "BASTAAAA HAI ROTTO IL C***O CON STA PIANTA FINTA DELL'IKEAAA!!!" (v.post)